In fiera con identità di brand

Essere presenti in una fiera di settore è uno degli investimenti più importanti che un’azienda possa fare per prendere contatti, nuovi clienti e potenziali partnership. Puntare tutto sul prodotto o servizio non è sufficiente a farsi riconoscere, tanto meno a farsi ricordare.

Per questo è utile mettere in budget anche dei gadget che hanno la funzione primaria di agganciare il potenziale cliente o passante in fiera e come funzione secondaria quello di lasciare impresso l’identità di brand dell’azienda.

Tra i prodotti da personalizzare più amati dalle aziende come gadget da portare in fiera ci sono:

• penne e matite,
• shopper,
• bottigliette d’acqua,
• mentine e caramelle,
• Post-It.

Tutti questi prodotti possono essere personalizzati con la grafica dell’azienda, con un claim che rimanda al servizio o prodotto ma soprattutto sono il primo gancio per far fermare le persone. Chi, passeggiando tra gli stand di una fiera non ha cercato una shopper per metterci dentro tutti i materiali raccolti? E ancora, chi non ha sognato una bottiglia d’acqua, possibilmente fresca tra un workshop e l’altro?

Il compito audace dei creativi è quello di spingersi oltre, di proporre alle aziende di scegliere e personalizzare i gadget con un collegamento semantico non solo al brand ma anche all’immaginario che c’è intorno.

Così, ad esempio, in una fiera del settore farmaceutico offrire come gadget un simpatico dispenser di cerotti può essere una soluzione apprezzata, oppure in una fiera dedicata agli sport estremi una lattina di bibita energizzante.

Quindi, via libera alle idee più creative da proporre in fiera come gadget, dalla matita alle shopper più alternative.