Leggere e guardare: la scelta della carta ideale

Ogni prodotto editoriale ha delle esigenze particolari che devono essere rispettate per garantire il miglior uso del prodotto.

Non stiamo parlando di prodotti di utilità, ma di piccoli o grandi oggetti del desiderio che attraverso il tatto, la vista e in alcuni casi anche l’olfatto devono far pensare a chi li tiene tra le mani di avere qualcosa di molto prezioso. Un libro tascabile da tenere in borsa e leggere in un momento di pausa o un prezioso libro illustrato di opere d’arte, sono dei prodotti che hanno un grande valore per chi li sceglie. Basti pensare che alcune case editrici hanno costruito li loro successo semplicemente sulla scelta di un tipo di carta e di uno stile editoriale della copertina.

Per questo quando si progetta un libro da lettura o un libro illustrato o una brochure, devono essere ben chiari gli obiettivi da raggiungere.

“Voglio che il mio libro sia di facile lettura”. “Voglio che le immagini siano di alta qualità”. “Voglio che la mia brochure sia di alto profilo e che i colori delle immagini siano impeccabili”.

La risposta a tutte queste esigenze è la scelta della carta in funzione del progetto.

Per un libro che deve essere letto, come un romanzo tascabile ad esempio, la priorità è la facilità di lettura e di conseguenza la scelta si deve orientare su un tipo di carta opaca e poco brillante in modo da evitare fastidiosi riflessi durante la lettura. Anche la grammatura della carta deve essere considerata, perché un tipo di carta troppo leggero rischia di essere trasparente e compromettere la lettura. Così, per i libri di piccolo formato la grammatura ideale è tra i 100 e i 140 gr/m2 perché grammature più alte potrebbero compromettere il lavoro rendendo le pagine molto rigide.

Se invece l’attenzione deve essere posta sulla qualità delle immagini la scelta migliore sarà quella di una carta patinata. Anche la carta patinata può essere opaca o lucida e la scelta tra l’una o l’altra deve essere fatta in base al progetto. Fotografie e illustrazioni, ad esempio, hanno esigenze molto diverse di fruizione. Le prime possono necessitare di una carta patinata lucida, le seconde possono richiedere la scelta di una carta patinata opaca. Per alcuni progetti è consigliabile anche prevedere più tipi di carta, se sono presenti testi e immagini.

Risulta evidente quanto sia importante la scelta della carta per un progetto di alto profilo, non solo per valorizzare il lavoro ma anche per consentire una migliore fruizione del prodotto editoriale.

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